Gabriel Bauret "Robert Doisneau. Trame di vita"

il posto delle parole - Un podcast de livio partiti

Gabriel Bauret"Robert Doisneau. Trame di vita"Mostra fotografica al Filatoio di Caraglio (Cuneo)Fino al 23 febbraio 2025Fondazione Arteawww.fondazioneartea.orgLa traduzione della conversazione è a cura di Manuela Vico - Alliance Française.La mostra Robert Doisneau. Trame di vita ripercorre l’opera di colui che è considerato, insieme a Cartier-Bresson, il padre fondatore della fotografia umanista francese e del fotogiornalismo di strada: oltre 100 immagini provenienti dalla collezione dell’Atelier Robert Doisneau esplorano mezzo secolo della sua ricchissima produzione, in un percorso che coniuga perfettamente la visione di un mondo quotidiano con l’espressione del meraviglioso.Ribelle, poetico, anticonformista, Doisneau nei suoi scatti racconta la Parigi della Liberazione e del Dopoguerra, le banlieue, i giochi dei bambini, i bistrot, ma anche la dura e complessa realtà del lavoro all’interno delle fabbriche. In perfetto dialogo con l’anima e con gli spazi dell’antico setificio che la ospitano, la mostra presenta, per la prima volta, alcuni scatti tratti dal reportage del 1945 sulla celebre manifattura di Aubusson che documentano il lavoro degli artigiani e le varie fasi della catena di produzione degli arazzi.Tra i capolavori esposti, anche Le baiser de l’Hôtel de Ville del 1950, il ritratto iconico di una giovane coppia intenta a baciarsi davanti al municipio di Parigi incurante della gente e del traffico che li circonda.Particolarmente significativa, in virtù dell’edificio che lo ospita – il Filatoio è uno dei più antichi setifici d’Europa, mirabile esempio di protoindustria – è una serie inedita di fotografie tratte dal reportage realizzato nel 1945 nella manifattura tessile di Aubusson, parte dell’area tematica dedicata al progetto con cui Doisneau documentò l’evoluzione del mondo produttivo nella sua Francia del Secondo Dopoguerra, testimoniando l’attività nelle fabbriche e le condizioni lavorative di quegli anni. L’itinerario di visita, aperto dal primo scatto realizzato a soli diciassette anni nel 1929, svelerà inoltre ai visitatori volti e luoghi delle periferie parigine, conducendo in quella dimensione a lui, residente nella banlieue di Montrouge, particolarmente cara: frammenti di vita quotidiana e gente di strada furono infatti il suo soggetto preferito, come in mostra evidenziano le foto nei bistrot, quelle di bambini che giocano o le scene dei momenti di festa e di innamorati, fra cui il celeberrimo scatto Baiser de l’hotel de ville.“Robert Doisneau. Trame di vita” è un progetto della Fondazione Artea, realizzato in collaborazione con l’Atelier Robert Doisneau il Comune di Caraglio, con la curatela di Gabriel Bauret e Chantal Bauret, è visitabile giovedì e venerdì dalle ore 15 alle 19, sabato, domenica e festivi, dalle ore 10 alle 19.Gabriel Bauret"Robert Doisneau. Il mondo del lavoro / Le monde du travail"Dario Cimorelli Editorewww.dariocimorellieditore.itSe c'è una parte dell'opera di Robert Doisneau (1912-1994) che non è quasi più necessario presentare, ce n'è un'altra meno conosciuta: quella degli anni prima e subito dopo la guerra, durante i quali Doisneau fu dapprima un dipendente della Renault prima di diventare indipendente e rispondere agli ordini di riviste politicamente impegnate. Il volume presenta in maniera accurata tre aspetti del mondo del lavoro grazie a tre reportage...IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Visit the podcast's native language site