Il riscaldamento globale ha conseguenze dirette sulla vite e sui grappoli irraggiati?
Conversazioni sulla Viticoltura Italiana con Giovanni Bigot - Un podcast de 4Grapes

Tra i possibili interventi di mitigazione per ridurre le conseguenze negative dell’irraggiamento diretto dei grappoli e del forte aumento della temperatura degli acini più esposti discuteremo del ruolo: ✔ della defogliazione in prefioritura a confronto con altri momenti di intervento; ✔ degli effetti di questa tecnica di gestione del verde sulla produzione, sulla qualità delle uve e dei vini; ✔ di alcuni altri interventi (irrorazioni e gestione della chioma) in verde che possono ridurre notevolmente la temperatura dei grappoli esposti. Di seguito, alcune delle principali domande a cui daremo risposta durante questa conversazione, grazie alla presenza della dott.ssa Ilaria Filippetti, professoressa associata del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università degli Studi di Bologna, che da molti anni si dedica a queste tematiche che coinvolgono la fisiologia della vite e la gestione del vigneto. 1. la defogliazione in pre-fioritura ha effetti diversi in funzione del vitigno su cui viene applicata? 2. quali sono i principali effetti che si possono ottenere con tale tecnica di gestione a verde? 3. ci possono essere conseguenze negative o effetti indesiderati operando in pre-fioritura? 4. ci sono mezzi tecnici in grado di mitigare alcuni di questi eventuali effetti? 5. quale ruolo possono avere i trattamenti con zeolite e caolino? Questi interventi hanno gli stessi effetti sulla chioma e sui grappoli? 6. la quercetina (o quercitina) aumenta nei vitigni a bacca nera in cui viene applicata questa tecnica. Cosa comporta nei vini? Tante tematiche interessanti/importanti.